Claudio Kaminsky per "criteri selettivi".

Ringraziamo il Sig Claudio kaminsky per l'intervento via mail che pubblichiamo a seguire: A proposito dei criteri selettivi. E’ troppo semplice , liquidare con una croce,il metodo migliore per fare una selezione Per prima cosa una selezione dovrebbe essere fatta al di fuori di regate in un campo idoneo (Milano) dove possiamo allineare anche 10 equpaggi Rispettando una rank list della passata stagione agonistica e ampliata da elementi che hanno passato le selezioni regionali e hanno fatto i test Nazionali. Su richiesta del Responsabile Regionale potranno essere inseriti nelle prove selettive atleti testati dal Responsabile Regionale. La selezione dovrà essere fatta in singolo (parlo per il settore Kayak),dovranno fare la selezione in singolo anche gli atleti facenti parte di equipaggi K 2 e K 4 di comprovato valore. Seguendo la logica di fare gli equipaggi più forti, gli equipaggi societari K2 e K 4 dovranno disputare durante i collegiali dei test per valutare se gli equipaggi originari siano veramente competitivi. Stabilito che k2 e K4 sono i più forti,gli equipaggi se lo desiderano potranno continuare gli allenamenti pregara con il proprio allenatore . Ps Si fa presente, che sarebbe cosa gradita, portare al seguito (seguendo una rotazione) gli allenatori che hanno preparato gli atleti.