giovedì 22 marzo 2012

E gli Italiani?







Prima prova di selezione per i canoisti italiani che si terrà la prossima settimana a Milano.
Il bacino dell'idroscalo vedrà i migliori atleti confrontarsi in K1 per acquisire il diritto di partecipare alla seconda prova indicativa di Mantova dove finalmente vedremo scendere in acqua gli equipaggi (K2) federali che si scontreranno per poi rappresentare l'Italia  a Poznan.
Aspettiamo che la direzione Tecnica proponga gli equipaggi che dovrebbero essere formati con gli atleti impegnati da questo inverno ai raduni compreso quello in Australia.
Una scelta esigua di quattro atleti ,Benassi,Ripamonti,Colombi e Ricchetti(il quinto,Regazzoni, non compare più' tra i convocati) che la direzione tecnica reputa quindi il top della nostra canoa,una piccola rosa di elite che forse si unirà a Facchin e Scaduto?
Probabilmente no, dato che questi ultimi hanno lavorato per conto loro,sarebbe illogico provarli a ridosso delle gare di Poznan "mischiandoli" con coloro che hanno affrontato un invernata "diversa".
Illogico sarebbe pensare inoltre, che dopo Milano qualcuno dei quattro possa essere impegnato in equipaggio con atleti " esterni" al gruppo di Capousek/Mazzoni/DiGiuseppe,dato che non avendo convocatone altri evidentemente gli "altri" non meritano di stare in squadra a lavorare insieme.
Semplici supposizioni, ipotesi che vedremo sicuramente smentite dalle capacità e competenza dello staff tecnico,che ha fortemente investito a livello logistico ed economico con tre mesi di allenamenti nel regno di Oz.






Fiduciosi anche per le prestazioni che vedremo nei 200mt, anche qui il settore tecnico nelle vesti di Enzo Caldognetto ha investito credendo fortemente nei giovani,escludendo i vecchietti Zerial,Jazbek e Pra Floriani che basandoci sulle convocazioni non dovrebbero essere all'altezza del gruppo coordinato da Caldognetto: 
 Mauro CRENNA,Edoardo CHIERINI,Manfredi RIZZA,Marco BUONFIGLIO, Riccardo CECCHINI, Giacomo MAIMERI.



Un in bocca al lupo a Incollingo e Buccione,C2 collaudato e supportato dal tecnico Antonio Cannone che ha per loro programmato un collegiale in Portogallo, che come si può leggere dalle proprie dichiarazioni sul sito federale,ha portato notevoli progressi in questo equipaggio nonostante la scelta di non includere altri atleti alla stessa trasferta,
Sergiu CRACIUN, Mihail VARTOLOMEI hanno optato per allenarsi soli soletti a Sabaudia,  Daniele SANTINI, Marco VEGLIANTI sempre a Sabaudia con il loro tecnico Ventriglia e  Marco GARZIA  a casetta propria con il padre Carlo.




























Non ultime le donne al seguito di Giampiero Di Giuseppe, che avranno anche loro la chance olimpica da giocare,per loro non è stato più affrontata la trasferta invernale all'estero per scelte tecniche sicuramente ponderate,scelta che ha dato loro la possibilità di diversificare programmi località di allenamento.
Buon lavoro e in bocca al lupo anche allo staff Guerrini Idem che continua a confermare successi   nonostante  tutto.

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