venerdì 6 luglio 2012
Risposta del Prof. Colli al Sig. volpi
Ci scusiamo con il Prof. Colli per il ritardo della pubblicazione della seguente lettera ma problemi con il server ci hanno impedito il controllo della posta elettronica.
Ciao come al solito non so come si mette un commento, se volete pubblicare questa in risposta a Volpi
Roberto colli scrive:
Chiedo scusa per l'intrusione ed il ritardo della risposta ,ma con facebook non capisco molto dove trovare le lettere etc ho visto ieri sera sul sito CanoaItalia questa lettera ed oggi finalmente trovo lo spazio per i commenti .La cosa singolare è che su facebook i commenti sono pochissimi , ma magari per email personale avrai ricevuto solidarietà . Niente di piu falso perché se qualcuno volesse schierarsi con te contro il sistema dovrebbe farlo pubblicamente , rischiando anche (poco ) qualcosa di suo . La canoa in Italia va avanti da quando la conosco ( malauguratamente ) io da 25 anni in questo modo : ogni anno qualcuno se la prende nel didietro , allora denuncia la cosa e regolarmente viene lasciato solo . A giro nel corso di 25 anni il cetriolo ha girato probabilmente in tutte le società ( escluse le FF.GG. che però quest’anno non sono riuscite a portare neanche un canoista alle olimpiadi guarda caso poichè non sono riuscite ad avere l’appoggio del CT e ricordatevi ci c’era prima e i magheggi che faceva ).
Quindi la mia solidarietà c’è per il ragazzo ,Ghelardini è noto per cercare di mettere sempre un suo atleta in piu che spesso non merita nelle barche delle nazionali ( lo so per certo e per averci assistito a discussioni sfibranti ) forse le FFGG gli riconoscono un premio non lo so ( dimenticavo è anche Livornesi se non ricordo male nella notte dei tempi ) .
Il problema base è che di solito non si scrive al Boia ( Buonfiglio ) per farsi tagliare la testa piu dolcemente , il Boia adesso è impegnato con la ditta Ghiretti per risollevare l’immagine della canoa e avere altri sponsor per il prossimo anno , visto che deve depistare tutti sul fallimento del kayak e dei soldi spesi per il fallimento degli equipaggi di cui la federazione è totalmente responsabile .
Ricordo a tutti i 70000 euro a Capousek ,40000 a Mazzoni , i 7500 a Ghelardini ,il distacco di Beppe Buonfiglio , fratello del presidente, che costa oltre 30000 euro in federazione , e gli altri che potete nominare e quantizzare voi . In tutto questo Caldognetto , tecnico federale ,incazzato come una biscia perché una sua atleta viene fatta fuori ma non può dirlo , d’altro canto se uno è pagato dal capo deve fare pippa ed ingoiare merda giustamente . Tutto questo per ribadire da parte federale che i tecnici societari non capiscono un cazzo e quindi i migliori atleti li prendono loro e ci pensano loro ad allenarli . E quando il Buonfiglio, brontosauro dell’allenamento , ( lo so che si scrive senza la U ma cosi rende meglio il concetto ) decide che senza sapere cosa hai fatto vai al raduno e l’unico suo compito è di farti un culo cosi con gli allenamenti per fare vedere che non li reggi e quindi sei allenato male, e te lo dice “ che cazzo hai fatto fino ad ora , da adeso ci penso io “ ( becero ) , fa capire che il kayak è al medioevo . A proposito bravi con il telefono con numero privato sono buoni tutti ……
Proposte ? certo fare un cartello di tutti quelli che hanno subito angherie dall’attuale presidente ( perché i tecnici li nomina lui ed è lui che c’è da quando esiste la FICK ) PUBBLICO E DICHIARARE APERTAMENTE IL PROPRIO DISSENSO PER CERCARSI UN NUOVO PRESIDENTE ,perché se uno ha subito un torto e pensa che sia solo un problema suo si sbaglia . Temo che sarà una grossa delusione , perché poi il divIde et impera è il motto dei dittatori : ci sarà qualcuno che farà precisazioni e dirà che lui si sta muovendo in altro modo ,l’altro che dice che sta cercando di far rinascere l’Associazione allenatori e quindi sta sottocoperta,l’altro che gli hanno promesso una barca o l’organizzazione della gara , l’altro che prima contestava tutto ora che il figlio è in nazionale sembra che anche la canadese vada bene etc . Spero di essere smentito , ma non ci credo più , solidarietà al ragazzo ma credo che così imparerà a sue spese che il merito non è sufficiente , ed in Italia penso che se avessi un figlio lo educherei cosi , è l’unico modo di fare strada , ma per fortuna non ho figli !!!
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