sabato 7 luglio 2012

L'allenatrice Genzini Susanna al presidente

A Canoaitalia è stato chiesto di pubblicare una serie di mail inviate dalla Signora Genzini al presidente Bonfiglio.
Ci scusiamo per il ritardo ma problemi al server ci hanno impossibilitato la lettura delle mail.


Buongiorno a tutti,
Sono Susanna Genzini , tecnico della canottieri Baldesio e madre dell'atleta Viola Pagliari. Sì, ancora un genitore ma è noto come la canoa italiana si possa reggere soltanto sulla passione tramandata da padri e madri ai figli !
Vi allego due lettere inviate al Presidente che hanno evidenziato parecchie criticità nella gestione selettiva e non... Dopo la prima lettera, in un primo tempo non resa pubblica, sono stata invitata dal Presidente ad un incontro, presente  il consigliere  di settore della mia società e,in parte anche il responsabile dei duecentisti. Rilevata la disponibilità al dialogo da parte di tutti rimangono però senza risposta le domande fatte.
Condividendo appieno le posizioni espresse da voi riguardo alla trasferta di Zagabria , vi invio a seguire le due lettere
                                                                                   Susanna Genzini


-----------------------------------------------------------------------------------------Sono lieta di rilevare la Vostra abilità nel "gioco delle tre carte", dove ora vale una ranking list ora un'altra , dove un'atleta (Ordesi ) viene punteggiata nell'ultima ranking pur avendo (dite voi) già acquisito il diritto nella prima di marzo, e un'altra atleta (Cicali) non viene messa a punteggio nell'ultima ranking avendo allo stesso modo conquistato precedentemente il diritto. Comunque per me la vicenda è chiusa, e per dirla con Nanni Moretti " continuiamo, così facciamoci del male" , probabilmente il pensiero tedesco in questi anni ha contagiato i vertici federali facendo credere di avere una riserva infinita di atleti /e da bruciare in gare non alla loro portata o da portare all'abbandono per poca chiarezza.
                                                                                  Susanna Genzini
----Messaggio originale----
Da: gianpi.dg@libero.it
Data: 26-giu-2012 17.29
A: <presidente@federcanoa.it>
Cc: <mzo@unife.it>, <sugenzi@alice.it>
Ogg: R: Fw: rettifica ranking list under 23

Caro Presidente,
a seguito della tua comunicazione, con il Tecnico di Settore  Paolo SCRAZZOLO 
abbiamo controllato  la Ranking List Under 23 2012 e non abbiamo ravvisato
alcun errore di calcolo. 

Per quel che riguarda la Gara di Mantova del 09-10 Giugno 2012, a fronte di
problemi organizzativi la Commissione Tecnica Federale ha deciso di far
disputare le gare delle categorie Senior e Under 23 insieme. Sempre in
occasione della gara di Mantova, i punteggi sono stati assegnati agli Atleti
Under 23 Uomini e Donne senza considerare gli Atleti Senior. Questo metodo di
assegnazione dei punteggi è stato già utilizzato anche in passato.

Attenendoci ai criteri selettivi, avremmo dovuto convocare le prime due Under
23. Nel caso specifico la seconda classificata risulta essere la Ilaria ORDESI
che aveva già acquisito il diritto sulla base della ranking list Senior. Si è
ritenuto dunque di convocare  le due Atlete  successive che erano a pari
merito.

Rimanendo a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Distinti Saluti
G D G



>----Messaggio originale----
>Da: presidente@federcanoa.it
>Data: 26/06/2012 15.38
>A: <gianpi.dg@libero.it>
>Cc: <sugenzi@alice.it>
>Ogg: Fw: rettifica ranking list under 23
> 
> 
>Caro Gianpiero ti giro la mail di Susanna Genzini, apprezzo la comunicazione
e la interpreto in modo propositivo ed in linea con i nostri valori di
trasparenza e meritocrazia.Per favore  verifica il punteggio,se ci siamo
sbagliati ci scusiamo e riesaminiamo le convocazioni,se al contrario ci sono le
motivazioni per rispondere che è tutto in regola per favore facciamolo subito
>Grazie
>L.B.
> 
> 
> 
>-----Original message-----
> 
>From: "sugenzi@alice.it" sugenzi@alice.it
>Date: Tue, 26 Jun 2012 14:46:54 +0200
>To: presidente@federcanoa.it
>Subject: rettifica ranking list under 23
> 
>Caro Luciano,
>grazie per il tempo che hai dedicato al nostro colloquio, che ha spaziato su
temi importanti per il futuro del nostro sport , dai criteri selettivi, alla
formazione dei tecnici, ai rapporti con il mondo della scuola e dell'università
. Fra i pilastri che tu hai citato parlando del tuo mandato ci sono la
correttezza e la trasparenza. E' proprio a proposito della trasparenza che mi
restano dei dubbi: ti ho fatto notare un errore nella ranking list under 23
femm in quanto nella selezione del 9 giugno l'atleta Zerial Giovanna si è
classificata nona nel K1 m. 500 e nonostante ciò ha ottenuto 8 punti anzichè 9.
Questo le ha permesso di scavalcare Pagliari  Viola di un punto, determinante
ai fini della convocazione.
>Ho chiaramente notato che l'atleta Vason ( senior) non è stata punteggiata ,
ma per chiarezza decidiamo a monte : è una gara under , e dunque partecipano
fin dalle batterie solo le under , o è una gara "mista" con eliminazione dalla
classifica delle atlete facenti già parte della ranking list del 30 marzo ?
Delle due l'una, come vedi non c'è chiarezza e tale mancanza genera sospetti.
>E parliamo di correttezza... mi dispiace farti notare come nessuno  fra
responsabili tecnici e consiglieri di settore abbia fino ad ora avuto il buon
gusto di comunicare le ragioni di questa scelta.
>                                    Buon lavoro             Susanna Genzini










-----------------------------
2° lettera

----Messaggio originale----
Da: sugenzi@alice.it
Data: 26-giu-2012 14.46
A: <presidente@federcanoa.it>, <sett.tecnico@federcanoa.it>
Cc: <giorgiosbruzzi@gmail.com>, <ilariopasserini@gmail.com>, <segretario.cuspavia@unipv.it>, <cesare.beltrami@tin.it>
Ogg: rettifica ranking list under 23

Caro Luciano,
grazie per il tempo che hai dedicato al nostro colloquio, che ha spaziato su temi importanti per il futuro del nostro sport , dai criteri selettivi, alla formazione dei tecnici, ai rapporti con il mondo della scuola e dell'università . Fra i pilastri che tu hai citato parlando del tuo mandato ci sono la correttezza e la trasparenza. E' proprio a proposito della trasparenza che mi restano dei dubbi: ti ho fatto notare un errore nella ranking list under 23 femm in quanto nella selezione del 9 giugno l'atleta Zerial Giovanna si è classificata nona nel K1 m. 500 e nonostante ciò ha ottenuto 8 punti anzichè 9. Questo le ha permesso di scavalcare Pagliari  Viola di un punto, determinante ai fini della convocazione.
Ho chiaramente notato che l'atleta Vason ( senior) non è stata punteggiata , ma per chiarezza decidiamo a monte : è una gara under , e dunque partecipano fin dalle batterie solo le under , o è una gara "mista" con eliminazione dalla classifica delle atlete facenti già parte della ranking list del 30 marzo ? Delle due l'una, come vedi non c'è chiarezza e tale mancanza genera sospetti.
E parliamo di correttezza... mi dispiace farti notare come nessuno  fra responsabili tecnici e consiglieri di settore abbia fino ad ora avuto il buon gusto di comunicare le ragioni di questa scelta.
                                    Buon lavoro             Susanna Genzini
 ---------------------------------------------------------------------------
1° lettera

----Messaggio originale----
Da: sugenzi@alice.it
Data: 20-giu-2012 19.58
A: <presidente@federcanoa.it>, <sett.tecnico@federcanoa.it>
Cc: <crlombardia@federcanoa.it>, <segretario.cuspavia@unipv.it>, <m.vescovi@agora.it>, <cesare.beltrami@tin.it>, <giorgiosbruzzi@gmail.com>, <ilariopasserini@gmail.com>, <adriana.gnocchi@generaligroup.com>
Ogg: attività femminile olimpica

Caro Luciano,
è la seconda volta nel volgere di quest'ultimo anno che sento la necessità di scriverti .Sono molto amareggiata  perchè la mia idea di sport, basata sulla chiarezza, sul rispetto degli atleti, delle famiglie che li sostengono e di tutte quelle persone che a titolo più o meno volontaristico si occupano di canoa, non esiste .
In quest'ultimo anno in particolare, complice la furia di qualificare qualcuno per Londra , chiunque esso sia e a qualsiasi prezzo, unitamente alla carenza di fondi, ha fatto saltare i già   fragili equilibri di equità .
Da gennaio ad ora il "piano di attività" ed i criteri di selezione in esso contenuti sono variati più volte , dalle selezioni senior a Mantova ,  misteriosamente scomparse per pioggia (quando mai ci siamo fermati per pioggia? ), al mix della selezione di  maggio a Milano ( gli atleti /e  under 23 presenti nella ranking list della prima prova dovevano partecipare  alla gara senior o under : mistero... anche perchè mancava il K1 500 femm , già qualificato con la grande Idem, ma una atleta under 23 come faceva a far punteggio?) , Alla selezione del 9 giugno era prevista una gara selettiva under 23 maschile e femminile : unificata alla gara senior!
E veniamo alle ranking list che fanno tanto international : per la trasparenza che ha contraddistinto questa annata non sono mai comparse ... è vero che siamo tutti capaci di fare i conti , ma qualsiasi concorso prevede la pubblicazione di una graduatoria di merito...
Mi limito a qualche considerazione sulla gestione del gruppo femminile : agli Europei 2011 di Zagabria la nostra conversazione verteva sulla necessità di un progetto di costruzione delle atlete organizzato nel tempo : è questo che hai inteso portando allo sbaraglio le 2 junior ( peraltro bravissime, non intendo coinvolgere nel discorso i ragazzi/ e sempre degni di attenzione e rispetto per la fatica che fanno e il tempo che dedicano) e dichiarando che "puntiamo a Rio 2016 ?  Un progetto è ben altro, questo è uno specchietto per le allodole... ma non siamo tutte allodole!
Ti avevo fatto notare come soprattutto fra le ragazze nessuna delle partecipanti della nostra nazionale under fosse all'ultimo anno di categoria ...Perché ? Perchè smettono prima, perchè le famiglie da una parte e le atlete stesse dall'altra non possono per 5 lunghi anni dedicarsi solo alla canoa, senza studiare, senza lavorare ....senza almeno la certezza di essere convocate con criteri chiari. Sai quante ne abbiamo perse ? Ti auguro che le attuali juniores resistano , ma stando così le cose non ci conterei poi molto.
Il "ripescaggio " di un'atleta  ( a cui peraltro sono umanamente molto affezionata) per prossimi campionati Europei senior , "condannandola " al K1 m. 1000 , distanza dove alle ultime selezioni  ha fornito una prestazione di 4'30", a fronte di una richiesta sul piano di attività di 4'05" , mi sembra una presa in giro delle atlete in generale o forse una sorta di punizione immeritata per la ragazza in questione.
Senza dilungarmi oltre sui numerosi episodi spiacevoli  mi chiedo e ti chiedo :
-come tecnico e come genitore come fare a motivare i ragazzi/e a utilizzare tutto il proprio tempo libero o peggio, a sacrificare anni di studio per sperare che l'ultima regola, l'ultimo criterio partorito dalla Fick sia quello a favore del nostro atleta?
-è eticamente accettabile illudere i nostri ragazzi di avere una chance di partecipazione ad una manifestazione internazionale che può cambiare per cause indipendenti dalla loro prestazione?
Io lavoro da 35 anni nello sport , e ho sempre detto ai miei studenti e ai miei atleti che lo sport è un terreno chiaro, onesto, fatto di regole inderogabili e di trasparenza  ...ora le mie certezze vacillano.

Dimenticavo.. un particolare per te insignificante , per me importante   dopo la Pontara anche la mia Viola ha appeso la pagaia al chiodo !
                                                       Con l'affetto dei nostri anni migliori
                                                                              Susanna Genzini


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